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Manifestazione di interesse per la costituzione di un Tavolo Tecnico tra Soggetti pubblici, finalizzato alla redazione del documento di lavoro sulle alternative progettuali, propedeutico all’affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed esecutiva, per la realizzazione della prima TORRE DIGITALE DI CONTROLLO (TDC) del Co.Re.Com. Calabria RIAPERTURA DEI TERMINI |
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1 luglio 2024 |
AVVISO - .jpg) Manifestazione di interesse per la costituzione di un Tavolo Tecnico tra Soggetti pubblici, finalizzato alla redazione del documento di lavoro sulle alternative progettuali, propedeutico all’affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed esecutiva, per la realizzazione della prima TORRE DIGITALE DI CONTROLLO (TDC) del Co.Re.Com. Calabria RIAPERTURA DEI TERMINIArticolo 1 - Oggetto e finalità Il presente Avviso ha come scopo l’acquisizione di manifestazioni di interesse per la costituzione di un Tavolo Tecnico tra Soggetti pubblici, finalizzato alla stesura di un documento di lavoro sulle alternative progettuali, propedeutico all’affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed esecutiva, per la realizzazione, e attivazione, della prima TORRE DIGITALE DI CONTROLLO (TDC) del Co.Re.Com. Calabria. La collaborazione sinergica tra i Soggetti coinvolti nell’iniziativa si definisce con la sottoscrizione di un Accordo, secondo quanto previsto dall’art. 15 della legge 241/90, al fine di acquisire i necessari contributi tecnici e specialistici provenienti dal territorio. Tali contributi sono diretti alla realizzazione di un documento, che sintetizzi il concept dell’Idea ispiratrice, fortemente innovativa, delle “TORRI” simbolo della tutela del cittadino. Articolo 2 - Soggetti ammessi Sono ammessi a partecipare al presente Avviso i Soggetti pubblici: Università della Calabria; Enti locali e territoriali calabresi, oltre che Ordini professionali e Pubbliche Amministrazioni centrali. Articolo 3 – Scopo del progetto, idea originaria e suo significato trasfuso Dalla Calabria, in una visione Glocal (dell’agire localmente, proiettandosi in una dimensione globale), lo scopo del Progetto “Ai confini del web: il metaverso e l’umanità digitale”, è quello di realizzare - attraverso una serie di iniziative innovative attinenti alla Transizione Digitale - una contaminazione etica e valoriale del variegato “Sistema dell’Informazione e della Comunicazione” che, ormai, orbita sempre più sul WEB, con l’intento di valicarne i confini conosciuti e spingersi verso una nuova dimensione: IL METAVERSO E L’UMANITÀ DIGITALE. Il progetto nasce dall’idea ispiratrice, direttamente mutuata dalla funzione svolta nel passato dalle Torri saracene, costruite per arginare le frequenti incursioni saracene e corsare, e per espletare funzioni importanti di protezione e difesa del territorio. Da ogni Torre era possibile scrutare il mare e vedere, di solito, le due adiacenti, con la possibilità di inviare segnali luminosi e di fumo per trasmettere un messaggio o richiedere soccorso. Così, anche le TORRI DIGITALI DI CONTROLLO, in una immaginifica perifrasi, rappresentano, metaforicamente, il presidio di difesa del cittadino calabrese, per la consulenza contro i pirati della rete. Esse sono luoghi di tutela della dignità e di salvaguardia dell’identità digitale, riferite a persone fisiche e/o giuridiche, luoghi in cui si svolgono le iniziative sperimentali sopra descritte, nell’ottica di erogare nuovi servizi ai cittadini, e accrescerne la reputazione online, attraverso l’erogazione di percorsi informativi multidisciplinari e un’apposita formazione di natura culturale, etica e valoriale. Le Torri si ergono anche a tutela del diritto all’informazione e alla libertà di espressione di ogni persona, indicandone però diritti e doveri al fine di non valicare il labile confine tra la libertà di esprimere le proprie opinioni e l’offendere o il discriminare. Articolo 4 - L’idea progettuale e l’obiettivo generale La progettazione delle “TORRI DIGITALI DI CONTROLLO” è concepita come un’opera d’arte moderna, futuristica, visionaria, rappresentativa dei valori alla base dei progetti da realizzare. Il concept progettuale richiede che esse siano “edificate” (in forma leggera con appositi pannelli trasparenti), secondo i moderni canoni di ecocompatibilità ambientale, nelle 5 città capoluogo di provincia e nei luoghi più suggestivi e visitati della Calabria (Tropea, Scilla, Gerace, Soverato, Le Castella ecc.). In ciò, richiamando, in chiave avveniristica, le Torri costiere. E dunque: la costruzione delle Torri, è concepita come una struttura simbolica, che sintetizzi, anche nella ricerca dei materiali, l’essenza e il significato della sua costruzione. Le Torri sono luoghi in cui incontrarsi, confrontarsi e dialogare con i cittadini, per accrescerne la consapevolezza sull’uso dei nuovi media, dando loro l’opportunità di conseguire certificazioni attestanti il profilo etico e valoriale, secondo i canoni normativi dell’alta reputazione online. All’interno di queste avveniristiche strutture si svolgeranno percorsi formativi e informativi; in particolare, progetti di alfabetizzazione mediatica e digitale - progetti educativi all’informazione e alla libertà di espressione, editi secondo i canoni del digital journalism, redatti adottando le nuove forme di linguaggio che le nuove generazioni usano sui Social secondo i moderni canoni della comunicazione digitale giornalistica (chiara, sintetica e comprensibile a tutti). Articolo 5 – Gli obiettivi specifici I Soggetti pubblici che manifestano l’interesse a partecipare al Tavolo Tecnico, sviluppano, attraverso accordi di collaborazione ex art. 15 della Legge 241/90, specifiche attività di studio per la realizzazione dell’idea progettuale. In particolare, lo studio sarà volto alla elaborazione di un documento di lavoro sulle alternative progettuali, al fine di analizzare e valutare la fattibilità della realizzazione dell’intervento de quo dal punto di vista tecnico, ambientale, sociale, finanziario e procedurale, quale azione propedeutica a tutte le conseguenti attività inerenti. Il citato documento rappresenta la prima fase del processo di valutazione ex ante dell’intervento e ne sviluppa ed analizza gli elementi di valutazione. Esso ha lo scopo di fornire le indicazioni preliminari circa gli obiettivi generali da perseguire, le indicazioni programmatiche, nonché le valutazioni sommarie di natura tecnica, economica e temporale, inerenti alla realizzazione dell’intervento. Il documento sviluppa le analisi delle alternative di progetto e la relativa fattibilità tecnica, in relazione ai seguenti punti: - inquadramento dell’area di intervento e individuazione del sito; - analisi ed indagini su eventuali e possibili strutture esistenti dirette alla reinterpretazione dell’utilizzo degli immobili; - stima dei costi dell’eventuale intervento e redazione di un quadro economico; - compatibilità ambientale e verifica procedurale; - sostenibilità finanziaria e convenienza economico-sociale. L’analisi delle alternative costituisce il momento preliminare e propedeutico del processo decisionale che, tenendo conto di tutte le variabili in gioco, porta alla migliore soluzione possibile, e, pertanto, si colloca a monte dello studio di fattibilità tecnico ed economico ed alla successiva fase della progettazione vera e propria. Attraverso il confronto di più scenari possibili di riferimento si perverrà alla decisione ottimale da adottare che traccerà l’avvio alla soluzione progettuale con più probabilità di successo. Al termine della redazione del documento di lavoro sulle alternative progettuali, le amministrazioni coinvolte si impegnano a verificare, nell’ambito dei propri organici, la disponibilità di professionalità interne cui affidare la redazione di uno studio di fattibilità previsto dalla normativa vigente. La partecipazione al Tavolo non comporta oneri. Articolo 6 - Modalità e termini di presentazione della domanda Ferme restando le partecipazioni dei Soggetti istituzionali già ammessi, i Soggetti pubblici interessati devono far pervenire la manifestazione di interesse mediante la presentazione di domanda di partecipazione, in forma libera, sottoscritta con firma autografa o digitale, a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo pec corecom.cal@pec.consrc.it entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione del presente Avviso. Nell’oggetto della mail deve essere indicata la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per la costituzione di un Tavolo Tecnico tra Soggetti pubblici, finalizzato alla redazione del documento di lavoro sulle alternative progettuali, propedeutico all’affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed esecutiva, per la realizzazione della prima TORRE DIGITALE DI CONTROLLO (TDC) del Co.Re.Com. Calabria”. Articolo 7 - Trattamento dei dati I dati raccolti saranno trattati ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e del D.Lgs. n. 196/2003, esclusivamente nell’ambito del presente procedimento. Articolo 8 - Pubblicità e norme finali Il presente Avviso viene pubblicato sul sito istituzionale del Co.Re.Com. Calabria nell’apposita sezione Avvisi. Per tutto quanto non espressamente previsto, si rimanda alle norme di legge vigenti in materia. Per informazioni o chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi all’avv. Anna Cannizzaro, responsabile del procedimento – tel. 0965.880044; mail: anna.cannizzaro@consrc.it |